Centro Regionale
Storico, Filosofico,
Massonico.

Biblioteca Augusta Umbria

“Fondare biblioteche è un po’ come costruire ancora granai pubblici: ammassare riserve contro l’inverno dello spirito che da molti indizi, mio malgrado, vedo venire.” (Marguerite Yourcenar)

“Contribuire ad una cosa pubblica. Di tutti, quindi anche mia.”

La biblioteca è stata sempre – per il sottoscritto – un servizio fondamentale: non solo per la mia voracità letteraria, ma anche per moltissimi altri aspetti puramente emozionali. Sono uno dei primi edifici che visito in una città nuova. Sono uno dei modi in cui entro in contatto con i miei concittadini. Sono posti in cui mi sento – e ci si sente – a proprio agio. Inaugurando questi locali e mettendo questi libri a disposizione della comunità mi permette di vedere fare ricerche (soprattutto nelle materie che mi hanno sempre appassionato), di mantenere ampli i miei orizzonti letterari, di conoscere cose nuove (i libri sono fatti per quello del resto), ma soprattutto di vedere edificato un utile concreto per la società. 

Uno dei punti chiave di una biblioteca efficace è proprio essere – secondo la definizione del manifesto UNESCO – “il centro informativo locale che rende prontamente disponibile per i suoi utenti ogni genere di conoscenza e informazione”. Da parte mia, ritengo che dare i propri libri alla pubblica fruizione sia un modo per riconoscerne il valore. Mettere a disposizione i miei libri mi permette di contribuire ad una cosa pubblica. Di tutti, quindi anche mia.

L’inaugurazione di questa biblioteca coincide con l’arrivo dell’equinozio di primavera. Coincidenza non voluta ma significativa. Speriamo sia un buon viatico per il suo futuro.

Con un pizzico di orgoglio misto ad una certa soddisfazione, desidero esprimere e condividere la mia personale emozione per aver contribuito ad arricchire la mia comunità con un nuovo servizio, la Biblioteca e il Centro Studi, sito in Corso Cavour n. 95-97.

La biblioteca, in particolar modo, ha il pregio – oltre ad essere sostanzialmente specializzata – di essere aperta a tutti. Essa parte dalla mia donazione personale, di moltissimi volumi messi da parte nel corso di un’intera vita, nella viva speranza che verranno affiancati da nuovi titoli provenienti anche da donazioni che già si sono concretizzate e che negli ultimi mesi hanno avuto un incremento notevole.

Mi rende felice rendere noto che questa biblioteca ha la rarità di essere una delle poche, su suolo nazionale, ad essere specifica per le dottrine esoteriche (Massoneria in modo particolare) e che essa è fruibile liberamente da tutti. 

Con il tempo è viva speranza che essa potrà accogliere anche archivi privati, tesi di laurea e di dottorato, giornali ed ulteriori raccolte, che potranno far divenire tale luogo una chiara dimostrazione dell’interesse per le vicende storiche e culturali del territorio. Un piccolo atto d’amore che oggi è svelato a tutti coloro che ancora non lo sapevano, in un periodo in cui l’importanza della cultura e della conoscenza è largamente sottovalutata.

La biblioteca del Centro è infatti dotata di un catalogo online sempre disponibile ed aggiornato del posseduto, un domani si spera collegabile al sito del Servizio Bibliografico Nazionale (SBN), consentendo un più facile reperimento dei testi, nel soddisfacimento della sete di informazione di studiosi, ricercatori e di cittadini comuni. 

Alla biblioteca sarà affiancato un servizio di informazione bibliografica: la figura professionale di un bibliotecario sarà, di norma, a disposizione dell’utenza per consultazioni di volumi e riviste, nonché per ricerche bibliografiche e di reference sia negli orari di apertura, sia da remoto tramite il nostro contatto mail.

Saluto dall'Amministratore
Dr. Gonario Guaitini